ANASSIMENE
Costui fu discepolo di Anassimandro e nacque intorno al 560 e 525 a.C.
La sua teoria si basava sul principio dell'aria infinita, immensa e sempre in movimento.
Anassimene pare propnga una visione vicina a quella di Talete ( principio materiale).
Ci sono state due interpretazioni diverse riguardante la sua teroria;
- un'interpretazione naturalistica in cui l'aria produce le cose attraverso il gioco di due forze contrarie, la rarefazione e la condensazione che agiscono sulla massa gassosa universale.
- si ha grazie a questa interpretazione la prima apparizione della concezione del meccanismo.
- un'interpretazione mitico-religioso che si fonda sull'idea che l'aria sia da intendere come soffio vitale da cui tutto deriva e in cui tutto si dissolve.
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